Terza domenica di Avvento

ANDATE E RIFERITE

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 11,4-5)

“Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo”

#parolecheparlano

Credo che Gesù non sia come un giudice sceso sulla terra per dividere i “buoni” dai “cattivi”, ma credo che sia venuto sulla terra per noi, per unirci nelle nostre diversità e amarci incondizionatamente. Lui non è il Dio che divide, ma è colui che unisce. non dobbiamo vederlo come una figura che sta sopra di noi, ma una figura che sta al nostro fianco, sempre pronto a tenderci una mano nel momento del bisogno. Non dobbiamo immaginarcelo come colui che divide il “frumento” dal “fieno”, come credeva Giovanni Battista, ma come l’unica persona nella nostra vita che non ci giudicherà mai per come siamo, perché il suo amore aumenta all’aumentare della diversità.

Chiara, 19 anni

#parlamidiLui

Quante volte ci siamo fatti e ci facciamo un’idea di Dio, una nostra immagine di Lui, in cui riponiamo aspettative ma anche dubbi e critiche e che, invece, non corrisponde a chi è veramente!

Il punto di partenza è proprio questo: Dio ci ama incondizionatamente, non siamo soli, c’è qualcuno che tiene a noi e non dobbiamo dimenticarcene.

Così come a Giovanni si è ribaltata completamente l’immagine del messia che aveva, anche noi dobbiamo lasciarci toccare da Dio, accoglierlo e testimoniarlo.

Anna, 26 anni

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Foto di Andrea Pellegrini