Campo internazionale “Path on the Edge”

E’ iniziato sabato e si concluderà l’11 agosto un campo di servizio, strada, incontri e riflessioni che vedrà protagosti di una comunità gemellata il clan “Grande Fiume” del Viadana 1 (AGESCI) e due comunità di guide francesi di Lione e Bretagna dell’Associazione Guide e Scout di Francia (ASGDF). Il campo, con il sostegno del progetto “Ponti e non muri” e di AGESCI Liguria, è stato chiamato dai ragazzi e dalle ragazze partecipanti “Path on the Edge”, strade sul confine, e attraverso il confine.
Una comunità gemellata di scout e guide francesi ed italiani camminerà verso Ventimiglia e poi attraverso il confine francese, in un momento in cui quel confine, nella cronaca e nella politica nazionale, mediterranea ed europea, continua sempre di più ad essere un simbolo.
Concluderanno un capitolo in cui si sono chiesti come ci si deve porre di fronte al fenomeno della migrazione: che persone, che cittadini, che comunità siamo, vogliamo essere, possiamo essere?
Porteranno queste domande a Ventimiglia, alle persone che arrivano lì col desiderio di passare, su quel confine dove in tanti sono morti questo inverno; porteranno queste domande alle persone che, colpite da queste storie e da queste vite hanno preso una posizione, fatto una scelta, portano avanti azioni ed iniziative.
Attraverseranno infine quel confine per chiedere a loro stessi che persone sono e vogliono essere, che cittadini italiani, francesi ed europei vogliono diventare e quali nuove strade verso altri confini, attraverso altri confini intendono percorrere. E come farlo.
Ponti e non muri” è il progetto nato nel 2016 di AGESCI per sviluppare attività ed iniziative legate ai temi dell’accoglienza ed integrazione.
Per seguire il campo “Paths on the edge” su Istagram e su Facebook

Per il progetto “Ponti e non muri”
pontienonmuri@agesci.it